La notizia del “tragico” epilogo del proprio concittadino ha già fatto il giro tra le stradine del borgo medievale di Caserta, laddove Izzo viveva a poche centinaia di metri da Nicola Rivetti, il 38enne sposato con due bimbe già morto nel medesimo schianto occorso nell’ultimo fine settimana. Risulta attualmente indagato l’altro amico dei due deceduti, il ventiquattrenne rimasto lievemente ferito, il quale era al volante dell’autoveicolo sul quale viaggiavano e che si è, poi, andato a “schiantare” su quel maledetto guardrail andando semidistrutto. Sottoposto al test anti droga dalle Forze di polizia, l’indagato è risultato positivo: deve rispondere di omicidio colposo ed è attualmente “ristretto” in regime di arresti domiciliari.
Libero Cittadino Pensante 