Bonassola, don Giulio sospeso per il sostegno alla comunità LGBT+ ed apertura verso aborto ed eutanasia: “La Chiesa deve essere accoglienza”

Queste sono le priorità dell’agenda ecclesiastica di Don Giulio, prete di Bonassola, comune di poco più di 800 anime in provincia di La Spezia. Ebbene, la comunità locale è in “subbuglio”, e pronta a mobilitarsi, per protestare contro la sospensione dell’ecclesiastico pro famiglie arcobaleno, sancita ieri dalla diocesi di riferimento per il sostegno a comunità LGBT+ e temi aperti al cambiamento – e per questo anche ad accese polemiche – come aborto ed eutanasia. Gli abitanti del succitato paese, dunque, non hanno esitato un istante per schierarsi dalla parte di Don Giulio e dei diritti civili e di genere.

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