In base ai primi rilievi, non sarebbe stato portato via nulla. Alla base del “deprecabile” gesto non ci sarebbe, quindi, nessun tentativo di furto. I responsabili in pectore del predetto ente, Asia Maraucci e Luigi Concilio, ancora scossi e sconcertati, hanno dichiarato, oggi, mediante un apposito comunicato stampa quanto segue:
«Chi ha commesso l’atto ha rotto solo ed esclusivamente il vetro, lanciandoci probabilmente un messaggio. Più volte ci hanno detto che diamo fastidio poiché attiriamo troppo le forze dell’ordine con le nostre denunce. Più volte ci hanno intimato di smetterla. Negli ultimi giorni, alcune persone ci hanno addirittura chiesto il colore della nostra auto dicendoci di averla notata dove viviamo. Siamo andati immediatamente a denunciare il fatto ai carabinieri.».
Dal succitato presidio di legalità e volontariato è stato, altresì, lanciato un appello: «Adesso chiediamo la vicinanza ancora più forte delle istituzioni. Chiediamo di visionare tutte le telecamere di zona e di installarne altre. Questo è un primo atto, non sappiamo cosa potrà ancora succederci.».
Libero Cittadino Pensante 