Ebbene, tra la gioia dei molti appassionati di sport e delle persone che, quotidianamente, si “battono” per la parità di genere, la conquista di Maria Sole ha già fatto “breccia” nel cuore di molti. Laureata in Sociologia presso l’Università degli Studi di Firenze, ricercatrice e dottoranda presso l’Università degli Studi di Bergamo, la succitata direttrice di gara ha accettato la sfida e promette di dare battaglia in un ambito che la vedrà attorniata da tutti – o quasi, in relazione alle sporadiche apparizioni femminili nello staff arbitrale ndr. – atleti maschili. Certi preconcetti dovrebbero essere, ormai, superati ed anche nel Belpaese si respira aria di rivoluzione per uno sport più equo e garantista dei diritti di tuttƏ.
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