Grumo Nevano, “ci risiamo”! Scoperta azienda “clandestina” con operai a nero percettori del reddito di cittadinanza

Cionondimeno, la suddetta ditta non è stata, però, l’unica a finire sotto la lente d’ingrandimento delle Forze dell’ordine per motivi sospetti. Tra le diverse strutture, infatti, figura anche una relativa al mondo dell’intrattenimento e collocata in Casandrino. Al proprietario sono stati, nel dettaglio, contestati illeciti penali ed amministrativi in materia di sicurezza sul posto di lavoro. Nell’ambito delle attività, gli uomini del 112 hanno, altresì, appurato  la presenza di un lavoratore a nero. Motivi per cui l’azienda è stata sospesa ed al responsabile è stata “comminata” una sanzione molto esosa. pari a ben 94mila euro. L’operazione ad ampio spettro delle Forze di polizia si è, oltremodo, estesa alle strade della zona, per un “bottino” pari a 6 auto sequestrate e 60 persone identificate. Ed un ammontare complessivo di 80mila euro di contravvenzioni per violazioni al codice della strada.

La struttura è stata, dunque, posta sotto sequestro e l’imprenditore sanzionato per 40mila euro, evidenziando che la supervisione nella corresponsione del denaro è contraddistinta ancora da delle maglie troppo “larghe”, che finiscono col tramutare in molti casi tale ausilio in una spinta ulteriore alla criminalità organizzata, con buona pace del M5S che ne ha fatto – negli anni – un proprio cavallo di battaglia e dei cittadini perbene ed onesti lavoratori che, puntualmente, vedono le proprie tasse lievitare per “appianare” gli evasori fiscali.

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