L’ex ministro dello Sport incarna il tanto declamato “cambiamento”, in realtà una scissione dal M5S. Seguono a ruota, come per un effetto domino, l’afragolese Iolanda Di Stasio e la frattese Conny Giordano
di Armando Brianese.
CARDITO – Se è vero che in politica esistano dei leader, lo è altrettanto l’assunto che ogni leader è proselito di un partito, di un ideologia, “vassallo” di qualcuno o comunque subalterno perlomeno in passato di persone di maggiore spessore.