Politica, Napoli. L'”istantanea permanente”! Dal terremoto dell’80 ancora presenti le impalcature nel quartiere Forcella: furono installate per il rischio crolli

Ne è pienamente consapevole Catello Maresca, cinquantenne ex candidato sindaco e magistrato in aspettativa, ora, capo dell’opposizione in consiglio comunale, il quale ha commentato quella che appare come una questione tanto “contraddittoria” quanto inquietante per certi versi. Ha Interrogato molti uffici al fine di venire a conoscenza dei responsabili dei tubolari, se verranno rimossi, e via discorrendo. La risposta pervenutagli è, “udite, udite…”, che non esiste nessuna Impalcatura. Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni in merito – diffuse in data odierna mediante un comunicato stampa e che hanno già “innescato” delle aspre polemiche – così come di seguito riportate:

“È aberrante che questo avvenga nel centro storico della terza città d’Italia – ha affermato Maresca – I tecnici del Comune mi hanno detto di rivolgermi ai privati che hanno installato i tubi, ma visto che ci sono anche edifici di proprietà pubblica mi sembra una risposta fuori luogo”. 

Alcune costruzioni sono sorrette da soppalchi specie quelle afferenti la Curia di Napoli, da via Duomo sino al teatro “Trianon” sito in p.zza Calenda. “Anche se la responsabilità fosse dei privati – ha inoltre precisato il medesimo esponente politico – qualcuno dovrebbe pagare l’occupazione di suolo pubblico, ma anche di questo non c’è traccia”. Come era facile prevedere, dopo svariati decenni il ferro si è corroso. Gli abitanti sono impauriti dalla struttura che, sembra una inferriata per finestre.

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