Il “pistolero”, così come è stato rinominato dai giornali – difeso dall’avvocato Nunzio Mallardo il quale è riuscito, in data odierna, a fargli ottenere la misura alternativa alla detenzione dei domiciliari – aveva indebitamente sottratto un’arma in dotazione ad un vigilantes qualianese, minacciandolo con un coltello, per poi esplodere 6 proiettili contro alcune persone che si trovavano all’esterno del predetto esercizio commerciale.