Si chiude così, parzialmente, una delle pagine più “buie” della cronaca nera napoletana degli ultimi 20 anni, ma Cosimo porta via con sé tanti altri misteri e casi irrisolti dei quali, probabilmente, non si verrà mai a capo. La sensazione, infine, è che comunque non abbia vinto lo stato, ma che la camorra abbia pagato il “prezzo” delle proprie azioni, senza tra l’altro dissolversi, ma assumendo rinnovate ed ancora più violente forme a fronte delle quali le istituzioni e le Forze dell’ordine attuano un contrasto ancora oggi insufficiente ed inefficace.
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