La situazione è quanto mai “preoccupante” poiché il numero di furti d’auto – soprattutto in provincia di Napoli – parla di numeri in crescita, in concomitanza ad una congiuntura economica sfavorevole dettata dal contestuale imperversare della perdurante pandemia da Coronavirus (COVID-19) e dalle ripercussioni globali, con la crisi rispettivamente del grano di Kiev e del petrolio di Mosca, dovute al prolungarsi dell'”aspro” e devastante conflitto russo-ucraino. È pura retorica e demagogia affermare la necessità di un maggiore dispiegamento sul territorio di uomini e mezzi, intanto l'”allarme sociale” cresce e i residenti sono più che mai terrorizzati ed esasperati dall’escalation di violenza generatasi nell’ultimo periodo.
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