In tale ambito, tra i business più redditizi rientra, di certo, il mercato parallelo delle auto rubate. Nello specifico – in data odierna – i carabinieri della stazione di Nola, coadiuvati dagli omologhi di Saviano hanno portato a termine un’operazione che ha avuto il risultato di “annichilire” una banda di esperti in furti d’autovetture. Gli arresti sono stati effettuati tra Napoli, Giugliano in Campania e Sant’Antimo. Stamane, a Saviano, i militari della locale caserma – di concerto con i colleghi di Nola – hanno infatti tratto in arresto, per riciclaggio e ricettazione in concorso, 5 persone. Gli uomini dell’Arma seguivano la “pista” di un capannone, adibito per l’occasione a vera e propria fabbrica di “smontaggio” degli autoveicoli trafugati, in modo da tale da essere rapidi ed efficienti e di “reimmettere” perentoriamente sul mercato nero i pezzi rubati pronti ad essere venduti al miglior offerente.
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