La bara occupava il centro della chiesa con tante rose rosse, la maglietta del Milan, di cui era tifosissimo, con il suo nome inciso sulle spalle e un peluche del figlio Francesco di 7 anni. In prima fila davanti ai genitori di Nichetto, Pina e Francesco, la giovanissima moglie Raffaela, impassibile, in trance, incredula, con il pensiero rivolto altrove.
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