Secondo tempo:
La ripresa:
La ripresa vede i gigliati nella condizione di non poter “strafare”, dettata anche dall’infortunio del numero 9 già a segno nei primi 45′ minuti. Il forte “agonismo” caratterizza le squadre ben messe in campo dai rispettivi tecnici, e le trame di gioco sembrano tanto somigliarsi tanto da creare un equilibrio difficilmente “scalfibile”. All’85’ i palloni del possibile raddoppio capitano, rispettivamente, sui piedi di Staiano e di D’Angelo, ma in entrambi i casi non riesco ad andare in goal. Ne approfittano subito i pugliesi, che si lanciano all'”arrembaggio” e trovano l’ormai “insperato” pareggio: traversone teso che “pesca” in area Saverio Dellino, il quale mette alle spalle di Mario Cappa mediante deviazione aerea su un “poderoso” stacco di testa. A questo punto, il Nola aumenta la “pressione” sull’avversario e le tenta tutte fino al termine dei 6′ di recupero concessi dall’arbitro Davide Gandino, ma gli sforzi profusi non rendono come ci si poteva attendere.
Libero Cittadino Pensante 