Quindi minuti prima dell’arrivo di Di Balsamo, nella medesima infrastruttura sanitaria, era stato condotto un altro giovanissimo – il ventunenne Vincenzo Tortora, con precedenti di polizia, anch’egli in gravi condizioni per ferite compatibili con proiettili d’arma da fuoco, uno dei quali l’ha raggiunto alla testa. In fin di vita per le gravi ferite riportate, Tortora è stato – poi – trasferito presso l’ospedale “Antonio Cardarelli” di Napoli, laddove si è spento in maniera repentina.
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