Le indagini:
L’attività investigativa ha consentito di acquisire gravi indizi circa l’esistenza e l’operatività dell’organizzazione mafiosa, strutturata verticisticamente ed organizzata su diversi livelli di comando e di competenza territoriale, della quale sono ritenuti capi i fratelli Moccia Angelo, Moccia Luigi, Moccia Antonio ed il loro cognato Iazzetta Filippo i quali, sebbene si trovassero già in stato detentivo e da tempo trasferitisi a Roma, avrebbero ugualmente “impartito” degli ordini agli affiliati, a vario livello a loro subordinati, promuovendo altresì all’occorrenza specifici reati fine, perpetrati sia dai vari sottogruppi territoriali – guidati dai rispettivi “luogotenenti” – costituenti l’ala militare dell’organizzazione, sia da imprenditori attivi nel settore del recupero degli olii esausti di origine animale/vegetale di tipo alimentare e degli scarti di macellazione, nonché nei grandi appalti ferroviari e dell’alta velocità, cui avrebbero imposto delle direttive e fornito ingenti provviste derivanti dall’accumulazione illecita, nel tempo, di ingenti capitali.
![](https://liberocittadinopensante.wordpress.com/wp-content/uploads/2021/08/afragola-elicottero-sorvola-salicelle.jpg)