L’elenco dell’inadeguato materiale e – pertanto, pericoloso per la salute pubblica – utilizzato è – ahinoi – “folto” e comprende: porte verniciate, pezzi di pedane intrise di olio e legna di risulta. Con tali oggetti, poi fatti bruciare, venivano affumicate le “gustose” provole e, susseguentemente, vendute al banco agli ignari consumatori.
![](https://liberocittadinopensante.wordpress.com/wp-content/uploads/2022/05/provola-affumicata-scamorza.jpg)