Si può andare, infatti, incontro ad ogni sorta di illegalità che faccia “schizzare” al rialzo i guadagni dei “furbastri” commercianti, a discapito dei clienti e delle persone perbene. Ed è proprio quanto constatato – in data odierna – dalla polizia municipale di Arzano, laddove – a seguito dei dovuti controlli – gli operatori hanno scoperto che la provola venduta era affumicata mediante combustione di legno verniciato, in barba a qualsiasi norma igienico-sanitaria ed alla normativa vigente.
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