Allo stato attuale si pensa ad un incidente, forse a una sigaretta incautamente lanciata davanti all’ingresso del locale, ma non può escludersi che si sia trattato di un incendio doloso, considerato che non è il primo caso che si verifica in zona. Sul posto, oltre a 3 autocisterne dei vigili del fuoco, sono arrivate anche una pattuglia della polizia, un’ambulanza del 118 e la polizia locale di Maddaloni, la quale ha provveduto a regolare il traffico fino al suo normale ripristino.
“Ci siamo accorti del fumo che usciva dal retro dell’edificio verso le 12:30 – questo il commento del titolare della pizzeria T-Bone pubblicato dal sito Cronachedi – e ho invitato subito i miei dipendenti a uscire dai nostri locali. Fortunatamente non abbiamo subito grossi danni, ma i nostri locali si sono riempiti di fumo.”. Presenti anche i proprietari del negozio, visibilmente “provati” dalla disavventura. Ma anche tantissimi passanti e residenti, attirati – e preoccupati – dalla enorme colonna di fumo nero. Le operazioni di spegnimento si sono, infine, concluse alle 14:30 circa.
Intanto, i titolari di “Candida Celiento” hanno messo in stand-by il proprio sito Internet, pubblicando un avviso nel quale si legge quante segue:
“Ci scusiamo per il disagio, il sito è momentaneamente non operativo. Per informazioni sugli ordini effettuati o per altre necessità si prega di contattare il nostro indirizzo email.”.
I responsabili sono, altresì, in forte apprensione per gli ingenti danni economici causati dal rogo e le possibili ripercussioni che potrebbero riversarsi nel rapporto con la clientela, consapevoli del fatto che nel commercio non esistano pause.
Libero Cittadino Pensante 