Camorra, Caivano. Attentato alla chiesa di don Maurizio Patriciello. Dalle intercettazioni il diktat del boss Pasquale Landolfo: “Uccidiamoci tra di noi ma la chiesa è sacra”

L’operazione che ha messo alla sbarra il capo clan

Il boss, la moglie, la figlia appena ventenne, ed altri 4 affiliati alla cosca sono stati, infatti, arrestati nella notte di tra domenica e lunedì scorsi a seguito di un “retata” dei carabinieri in via Turati in Caivano. Oggi è attesa convalida dei fermi disposti dalla DDA di Napoli. Intanto, però, dalle 60 pagine di ordinanza, emergono ulteriori inquietanti dettagli. Le intercettazioni hanno, infatti, consentito di accertare come – sia l’atto intimidatorio nei confronti del parroco don Maurizio Patriciello – sia le minacce in forma di manifesto funebre al comandante della municipale di Arzano Biagio Chiariello fossero acceso argomento di discussione in casa Landolfo.

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