L’uomo viveva da anni nel succitato paese del casertano, insieme a sua moglie Rosa ed al figlio Giuseppe, laddove era stimato e ben voluto da tutti. Era uno “sportivo”, amante del ciclismo: spesso, infatti, si allenava in bicicletta da corsa – con i suoi amici di Frattamaggiore – lungo le strade a cavallo tra l’area a sud di Caserta e e quella a nord di Napoli.
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