Ebbene sì, accade anche l'”imponderabile” ove le persone affette da disabilità dovrebbero – sempre e comunque – avere la precedenza, e non subire vessazioni e soprusi ed essere ostacolati e “prevaricati” in merito a non altro che i propri “sacrosanti” diritti. Infine, il caso denuncia su quanto, spesso, si è “arretrati” in materia nell’area a nord di Napoli, ove non si riscontra l’ombra di alcun presidio di legalità e di organismo di tutela dei diritti dei più deboli e dei soggetti a rischio e – da ciò – si evincono “amaramente” i risultati prossimi allo zero conseguiti dalla politica su un tema che rappresenta un “asse portante” della società civile, dell'”inclusione” in un’ottica di integrazione sociale.
![](https://liberocittadinopensante.wordpress.com/wp-content/uploads/2022/02/diritti-dei-disabili-diritti-di-civilta-sedia-a-rotelle.jpg)