Nola calcio, occasione sprecata. Con il Lavello è pari casalingo a reti bianche: la salvezza si costruisce con la “compattezza” del gruppo

Potendo contare sul fattore campo e su una forte voglia di “rivalsa” per uscire dalla zona playout, il pronostico favoriva i gigliati, ma così non è stato in campo. In una partita fatta di repentini “colpi di scena” – con ben due rigori sbagliati – i bianconeri non riescono a finalizzare l’ottima mole di gioco e le occasioni da rete prodotte. De Stefano concede un turno di riposo a capitan Gennaro Acampora, il quale parte dalla panchina. Il tecnico schierava i suoi in 4-3-3 con:

Cappa tra i pali; difesa a 4 con Cassandro e D’Orsi centrali, D’Ascia laterale destro e Donnarumma a sinistra; tris di mediani composta da Caliendo e Ruggiero e Zito, in avanti tridente formato da D’Angelo esterno largo a destra e Corbisiero ala sinistra; unica punta Coratella.

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