Nola calcio, rabbia e delusione. Rimontati per 2-1 in terra pugliese: lo scontro salvezza va al “fanalino di coda” Virtus Matino

Primo tempo:

A inizio gara, prime “schermaglie” tra le due compagini che si studiano e, al contempo, provano ad apportare le prime offensive. In queste prime fasi di gioco, il Nola è tonico ed “arrembante” ed al 18′ sblocca il risultato: discesa a grandi “falcate” di Donnarumma sulla sinistra, ingresso in area ed “atterramento”: l’arbitro Stefano Giampietro decreta il rigore che Simone Figliolia “trasforma” in maniera cinica ed incisiva. I padroni di casa, però, non vogliono perdere l’occasione di rimanere “agganciati” al treno salvezza e di continuare a sperare, e si avvantaggiano di un improvviso calo di tensione dei gigliati. Al 35′ i biancoblù “riacciuffano” il pareggio con il centrocampista Pasquale Monopoli, bravissimo a “sfoderare” un siluro, da posizione defilata, che s’insacca alle spalle dell’estremo difensore Mario Cappa. La prima frazione di gioco non vive di ulteriori sussulti e le due squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 1-1.

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