Nola calcio, rabbia e delusione. Rimontati per 2-1 in terra pugliese: lo scontro salvezza va al “fanalino di coda” Virtus Matino

In data odierna – nell’ambito del 23esimo turno di campionato di Serie D Girone H, con l’inizio delle ostilità fissato per le 14:30 presso lo stadio comunale “Del Mare” di Matino (LE) – però si presentava una ghiotta occasione di “riscatto” per tirarsi fuori dalla zona rossa e, contestualmente, rilanciarsi in ottica salvezza. Il Nola non riesce ad “assestare” il colpo del KO, venendo imbrigliato dall’avversario e stazionando, impietosamente, nelle zone calde della classifica. Il match contro il Matino doveva essere quella della “sterzata” – del farsi trovare pronti a “risalire la china – ma, a sorpresa, arriva una sconfitta per giunta in rimonta. I bianconeri si approcciavano all’incontro senza D’Orsi (acciaccato) e Caliendo (squalificato), ma potevano contare sui nuovi innesti Zito e Miocchi tra i convocati. De Stefano schiera i suoi in un 3-5-2 con:

Cappa in porta; linea difensiva a 3 con D’Ascia, Cassandro e Sicignano; in mezzo al campo 5 uomini con Togora largo a destra, Donnarumma a sinistra, Acampora e Staiano ad agire da “frangiflutti” davanti alla difesa ed al centro Ruggiero ad “inventare”; in avanti il neo acquisto Di Dato in appoggio all’unica punta Figliolia.

Lascia un commento