Cardito, “beccati” da un carabiniere fuori servizio a rompere il vetro di un auto: arrestati il 35enne del posto Antonio Daniele ed il 25enne casoriano Tommaso Bencivenga

Perentoriamente, sono stati così entrambi tratti in arresto e dovranno rispondere dell’accusa di tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. La vicenda racconta la triste realtà di un hinterland nord di Napoli “consegnato” nelle mani della criminalità organizzata e totalmente “allo sbando”, laddove non pochi giovani delinquono – scegliendo “di fatti” di sostenere la perdita della libertà personale, in quanto prima o poi si viene “presi” – “perfino” per una manciata di euro e si è soggetti ad una molteplicità di “rischi” dovuti alla forte e predominante presenza della camorra, la quale mediante le sue svariate attività illecite (spaccio di droga, racket, usura, etc.) fa letteralmente piazza pulita e, come una piovra, “risucchia” tutte le ricchezze del territorio.

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