La ricostruzione dell’accaduto
Per “sfregio” all’anziano proprietario, i 3 avrebbero prima consumato graffe e cornetti senza pagarli. Poi i manigoldi avrebbero rapinato 130 euro di incasso ad un uomo di circa 70 anni – titolare della pasticceria “Gilberto” sita in corso Vittorio Emanuele a Castello di Cisterna, addirittura picchiandolo per farsi consegnare i soldi – per poi dileguarsi. Un atto “inaccettabile” per i presenti i quali si sono messi “sulle tracce” dei malfattori, riuscendo addirittura a “scovarli”. Ma non è tutto: gli inseguitori – infatti – riconosciuti i malviventi presso la locale stazione ferroviaria, li hanno accerchiati per poi “scagliarsi”, essendo in maggioranza, su di loro in gruppo, riuscendo finanche ad immortalarli mediante gli smartphone di alcuni presenti. Le immagini filmate farebbero riferimento ad un arco temporale che precede il fermo. I 3 malintenzionati sono stati, di lì a poco, fermati ed identificati dai carabinieri della locale caserma. Come “appianamento” per la mancanza di rispetto all’anziano e l'”affronto” che avevano usato perpetrare, i profondamente indignati “giustizieri” hanno pubblicato il video del pestaggio sulla pagina: “Welcome to Favelas” di un noto social media.
Libero Cittadino Pensante 