Di certo, l’occasione è “ghiotta” ed un rilancio della mobilità, in una delle parti più popolose della regione, sarebbe di sicuro beneficio – non soltanto per l’intero comparto e per il suo indotto – ma per l’intero settore lavorativo campano, desideroso di un “rilancio” dopo le varie crisi industriali, di più o meno grave entità, che ne hanno contraddistinto gli anni più recenti. Ebbene sì, per i lavoratori e gli studenti – chiamati quotidianamente a far fronte con la crisi della storica compagnia di trasporto su gomma CTP (Consorzio Trasporti Pubblici) – l’intervento, se attuato, potrebbe rappresentare un vero e proprio “sollievo” dalle troppe difficoltà da affrontare per l’adempimento di attività di primaria importanza. Il tempo dirà se si è trattato di un semplice “spiffero” di vento invernale, o meglio di un “volo pindarico”, oppure di una seria progettualità a cui farà seguito una concreta realizzazione.
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