Beh, a quanto pare quello che “dovrebbe” essere il luogo dei diritti per eccellenza, spesso finisce col tramutarsi nel luogo in cui si annidano degrado e squallore, ed in cui – talvolta – si registrano episodi di: prepotenza; prevaricazione e sopraffazione, a dispetto della sottoscrizione del contratto collettivo nazionale, ed a discapito degli studenti e delle rispettive famiglie che proprio nella Scuola – e nelle istituzioni dello stato – ripongono la propria fiducia ed aspettative.
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