Ma c’è anche chi va sul “sostanzioso”, ovvero sul mercato dei metalli. In tale prospettiva – nel corso di un servizio di controllo del territorio, svolto in data odierna, teso al contrasto del fenomeno dei furti di marmitte e dello smaltimento illecito di rifiuti nel comune di Cardito – gli agenti hanno individuato un esercizio commerciale sospetto. Si tratta di un’azienda di recupero e preparazione per il riciclaggio di cascami e rottami metallici sita in via Pietro Donadio, laddove i poliziotti hanno constatato che il titolare era sprovvisto della documentazione attestante la provenienza di oltre 1100 kg di marmitte.
Cardito, furbate ergo introiti. Marmitte smaltite illecitamente: denunciati dalla polizia un frattese e 2 dipendenti
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