Le polemiche innescatesi per le vicissitudini occorse ad un pubblico ufficiale – le quali hanno già sortito l’effetto di una pesante “indignazione” da parte dell’opinione pubblica – stanno rapidamente moltiplicandosi in una scia che avrà, di certo, delle pesanti ripercussioni sia da parte dei detenuti sia sul versante degli operatori di polizia penitenziaria e del personale amministrativo e dirigenziale, indice di un comparto troppo spesso soggetto ad un'”autoregolamentazione” che non garantisce il rispetto dei diritti da ambo i lati né, cosa ancora più grave, la sicurezza di tutti all’interno degli istituti detentivi. Una vera e propria “sconfitta” della democrazia che ci invita a riflettere su quanta strada ha ancora da percorrere il Bel Paese sul percorso dell’egualitarismo e delle libertà individuali e collettive.
![](https://liberocittadinopensante.wordpress.com/wp-content/uploads/2021/08/delusione-giovane-uomo-primo-piano.jpg)