Cionondimeno, in base alle ricostruzioni eseguite dagli inquirenti, la giovane avrebbe fatto stabilmente parte del clan al cui vertice figura il compagno, che – in diverse occasioni – avrebbe anche accompagnato in Olanda, dove la coppia si sarebbe rivolta per “approvvigionarsi” di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti. Un’accusa – quella di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga – che portò ad una condanna, non ancora definitiva, a 14 anni di reclusione.
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