L’editoriale “Libero”. Politica, Cardito: al sindaco Giuseppe Cirillo inizia “a mancare il terreno sotto i piedi”: al capolinea il suo “governo personalistico”?

Ovviamente, qualsiasi paese “eccetto” Cardito, dove “impera” una sola figura: il quarantasettenne primo cittadino Giuseppe Cirillo – espressione della peggiore, più “fatiscente”, inadeguata e meno operosa classe dirigente locale – il quale tra: accordi; rivalità; “saltimbanchi”, crisi politiche orchestrate “ad hoc” e “sterili” invettive continua a “fare il bello e cattivo tempo”, con il “bene placido” di scudieri (tra cui anche una “schiera” di sedicenti ed “asserviti” giornalisti locali, i quali “rincorrono” affannosamente, più che le notizie, “il soldo” del padrone di turno ndr.) e della banda di proseliti, e di “Cirillini” in erba, al seguito.

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