Una situazione che si è venuta a creare in casa Nola che proprio non serviva alla società al cui vertice siede il neo patron Luigi Nappi, il quale sta dimostrando – lui che era presente nel club nel ruolo di dirigente – sin dall’inizio, di dare un apporto “fondamentale” alla causa bianconera, contrattualizzando dei “validi” collaboratori come il subentrato D. G. Gianni Fabozzo e lo stesso “emergente” tecnico De Stefano. Mercoledì 22 dicembre – l’ultima gara dell’anno solare corrente – la quale vedrà il Nola in trasferta a Bisceglie – rappresenta una ghiotta occasione per “rifarsi” subito e dimostrare che l’inaspettato “scivolone” interno odierno sia stato soltanto “un incidente di percorso”.
Libero Cittadino Pensante 