Per il Nola è un punto “fondamentale” che lo proietta a quota 16 punti in graduatoria, appena fuori
dalla zona playout. Il Fasano vede invariata la propria posizione di classifica, stazionando al settimo posto con 24 lunghezze.
Per i bruniani – oltre al punto, il secondo conquistato in trasferta nel corso di questa stagione dopo quello “agguantato” in quel di San Giorgio a Cremano – che comunque “smuove” la classifica – la “conquista” maggiore è stata la ritrovata “fiducia” nelle proprie possibilità, “essenziale” per focalizzarsi sul prosieguo
della competizione in cerca di quella salvezza “tranquilla” che tutto l’ambiente si aspetta “trepidante”. In definitiva – ritrovando la compattezza dell’ambiente e la “quadratura” di squadra e del gioco – il Nola, in un torneo ancora “lungo”, può sicuramente dire la sua e strappare il “pass” per la permanenza nell’attuale categoria, in vista di una crescita che, però, deve partire da adesso.
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