Per chiudere la parentesi sportiva – è altresì – “doveroso” far presente che la mancanza di un “proprio” impianto sportivo – per una società dalla storia e dalla tradizione calcistica come la Boys Caivanese, la quale ha, da sempre, dato “lustro” al paese – è “inaccettabile” e vergognoso, e la stessa non possa fare altro che “gridare vendetta” e rappresentare una “macchia” per l’amministrazione comunale corrente allo stesso modo di molte di quelle che l’hanno preceduta. Allo stesso modo, sia ben inteso che il calore, la “passione” e l’incomparabile “senso di appartenenza” ai colori gialloverdi di una comunità e di una tifoseria da sempre “encomiabili”, di certo, non meritano tale asfittico e “vile” trattamento.
![](https://liberocittadinopensante.wordpress.com/wp-content/uploads/2021/12/stadio-ernesto-faraone-di-caivano-calcio-boys-caivanese-tribuna-tifoseria-tifo-tifosi-fan-supporters-bandiere-striscioni.jpg)