Acerra, “sciagura” tra le mura domestiche: il 30enne Remigio Bova muore nel sonno per probabile malore

Ottimo arbitro di basket:

Il predetto lavoratore ci ha lasciato a soli 30 anni. Di seguito, alcuni dei più esemplificativi messaggi rivolti alla memoria del ragazzo: “Lascerà un ricordo indelebile”; «Un’altra giovane vita si è spezzata. La pallacanestro italiana ha perso Remigio Bova, giovane arbitro napoletano, che si è “addormentato definitivamente” nel sonno». Infine, una testimonianza diretta di una squadra di basket professionistico: “Remigio ci ha accompagnato per diversi anni nelle nostre domeniche in campo, sempre con il sorriso e il suo saper fare, con la bonomia che lo caratterizzava. Ci mancherà. Il Presidente Roberto Tartaglione e tutto il Meta Formia Basketball pieni di dolore, lo vogliono ricordare con queste foto e porgono le più affettuose condoglianze alla famiglia Bova. Riposa in pace Remigio”, scrive il Formia Basketball. “Purtroppo ancora una notizia terribile per il basket laziale: ci ha lasciato nella notte per un male improvviso, a soli anni 30, Remigio Bova, arbitro tra i più esperti della nostra Regione, con 10 anni di carriera in Serie C. Remigio, che nella vita privata lavorava come infermiere strumentista, era apprezzato da tutti per le sue doti umane prima ancora che sportive”.

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