Il Nola calcio torna “in sella”: 2-1 in rimonta sul Brindisi allo “Sporting Club” con un’ottima prestazione corale

Secondo tempo:

Nella ripresa, il Nola vuol continuare con aggressività ed – al contempo – pazienza a lavorare “ai fianchi” del Brindisi in cerca della rete del sorpasso.
I pugliesi, però, “serrano i ranghi” e la rincorsa diventa più complessa.
Al 71′ “brivido” per i padroni di casa: palla in profondità di Rekik, uscita “a valanga” di Cappa che devia con il corpo e “sventa” il pericolo.
La platea dell’impianto sportivo nolano si “infiamma” ed accompagna i propri beniamini al successo, concretizzatosi all’84’: su traversone a giro dell’ottimo Ruggiero la “spina nel fianco” della difesa avversaria D’Angelo si incunea tra due maglie e di testa supera Cervellera con un preciso colpo di testa.
Nei minuti finali, il Brindisi non riesce a risollevarsi ed il Nola mette a segno un risultato importantissimo che lo proietta a quota 9 punti nella parte centrale della classifica. Sempre più solo – in fondo alla graduatoria – il Brindisi ad una sola lunghezza.
La grande prova di “carattere” offerta dalla compagine della Città dei Gigli fa ben sperare – a tutto l’ambiente – per il prosieguo del campionato.
“Sugli scudi” l’inarrestabile D’Angelo – calciatore di ottima cifra tecnica il quale, francamente, potrebbe ben figurare anche tra i
professionisti – ma a rendere possibile la rimonta è stata una prestazione collettiva “incoraggiante” e, a tratti, spettacolare.
Ottima anche la prova del baluardo difensivo Cappa, “leader” in campo per la personalità dimostrata.
Resta, infine, da risolvere l’atteggiamento “camaleontico” della formazione di De Lucia: determinata e vincente tra le mura amiche e disattenta e scialba in trasferta, con l’attenuante di aver subito quattro espulsioni in altrettante sconfitte esterne.

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