Ma il Nola calcio – nell’ambito dell’ottavo turno del girone H di Serie D, con inizio delle ostilità fissato per le ore 15:00 odierne – è riuscito ad imprimere una “scossa”, dal punto di vista emotivo e “motivazionale” – al proprio cammino letteralmente “strappando” per 2-1 i 3 punti al fanalino di coda Brindisi, in una rimonta “entusiasmante”. Una “gara spartiacque” della stagione, in un senso o nell’altro, a cui il Nola ha saputo rispondere “alla grande”!
In panchina, siedeva l’allenatore – e, a sua volta, ex calciatore – in seconda Paolino Barone che ha disegnato una formazione “guardinga” ed, al contempo, arcigna con il classico 4-2-1-3 sul modello del modulo adottato dal patron e tecnico Alfonso De Lucia, con:
Cappa estremo difensore; difesa a quattro con Togora e De Siena ad agire sulle fasce laterali; in mediana l’ottimo duo, per quantità e qualità, formato da Acampora e Ruggiero; sulla trequarti il validissimo Padulano a rifinire il tridente d’attacco composto dalle ali Corbisiero a sinistra, D’Angelo a destra e Figliolia unica punta.
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