Clamoroso! Il giornalista Pino Grazioli si sostituisce alle Forze dell’ordine ed in diretta Facebook mostra i volti dei “presunti” assassini del 22enne caivanese Antonio Natale

Proteste dopo la diretta “al vetriolo” di Pino “Sherlock Holmes” Grazioli:


Di fatto, i carabinieri di: Caivano, Casoria e Castello di Cisterna stanno proseguendo le indagini – immediatamente avviate a seguito della scomparsa di Antonio – per porre chiarezza, in maniera definitiva e “comprovata” circa un’altra brutta pagina di cronaca di Caivano. L’autore della “piazzata”, nel corso di una diretta, ha mostrato i profili Facebook di alcuni individui, scorrendo le foto delle loro bacheche – dal desktop del suo computer – e ha quindi inquadrato anche diversi familiari degli stessi, comprese delle ragazze e minori, “svelando” dei particolari intimi e dei “retroscena” che sanno tanto di pure “congetture”. Come se ciò non bastasse ha, altresì, invitato il suo pubblico a condividere la diretta Facebook e ad “esporre” sui social e – pertanto, alla “gogna mediatica” – le foto di queste persone. La diretta è diventata virale. Alcune persone hanno ricevuto minacce e messaggi vari. Per tali ragioni, si sono “affrettati” a giungere in caserma ed a mettere – nero su bianco – delle denunce a carico del succitato videogiornalista.

Lascia un commento