L’esponente della malavita acerrana avrebbe compartecipato, insieme a Vincenzo Di Buono, all’imposizione del racket nei confronti di un’azienda casalnuovese operante nel settore della logistica. Contrapposto proprio ai Di Buono, i cosiddetti: “marcianisielli”, adesso ritrova il suo “posto” in cabina di regia
di Armando Brianese.
ACERRA – Il territorio campo è contrassegnato da innumerevoli formazioni criminali.