Nola calcio, “tracollo” a Lavello: 4-0 che non lascia spazio a recriminazioni

Primo tempo:

Il Nola arrivava a Lavello già con una difesa resa “precaria” da alcune importanti defezioni, ovvero Donnarumma e Sicignano.
Nel reparto centrale difensivo – accanto a D’Orsi – va a posizionarsi, pertanto, Lambiase.
Le fasi iniziali della gara “palesano” delle difficoltà di gioco – e nel fraseggio – dovute al terreno “pesante” condizionato dalle forti piogge.
La prima azione degna di nota la si registra al 7′ e porta la marca dei padroni di casa, guidati dal tecnico Adolfo Sormani: passaggio teso sulla linea laterale sinistra; Giuseppe Statella arriva in corsa, ma il pallone è troppo veloce e ne esce fuori un tiro “sbilenco” che non impensierisce il portiere ospite.
Al 16′ cambia il destino del match: D’Orsi tenta di rinviare un pallone – che si era impantanato sul terreno – e viene rimontato.
Il difensore decide quindi di tirare – vistosamente – la maglietta dell’avversario per frenare la sua corsa, ma il direttore di gara Maccarini, nonostante la posizione defilata, gli mostra il cartellino rosso e gli indica la via per gli spogliatoi.
Il Nola cerca di resistere, ma “capitola” al 33′ quando Statella è bravo a “concretizzare” una trama di gioco partita dalla destra.
Nonostante l’inferiorità numerica, però, il Nola è “in partita” e lascia aperte delle speranze di rimonta per la seconda frazione.

Lascia un commento