Guerra Mazzarella-Alleanza di Secondigliano: in manette il ras del clan Moccia Mauro Franzese

Cionondimeno, per il clan Moccia, l’uccisione del ras dei Mazzarella era divenuta strategica in quanto la predetta figura apicale – a quell’epoca, dalla città di Napoli si era trasferito, stabilmente, a Casoria – territorio ove da sempre opera il clan Moccia e dunque la presenza e l’operatività di Siervo erano ritenute, quanto mai, una “minaccia” per la camorra locale.
Alcuni pentiti indicano proprio Siervo quale partecipante ai gravi fatti passati alla storia come la “strage del mercato ortofrutticolo di Casoria” – avvenuti nel 1990, in cui, tra gli altri, perse la vita un ragazzino di 11 anni e venne ferito anche il fratello del destinatario della succitata ordinanza, Antonio Franzese.

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