Il colpevole ha “vuotato il sacco”:
L’aguzzino del giovane sportivo è stato raggiunto – nel pomeriggio di domenica – da un decreto di fermo, disposto dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere.
Si chiama Gabriel Ippolito, diciannovenne caivanese – incensurato – al cui profilo si è potuto risalire proprio mediante le testimonianze raccolte. In data odierna, egli ha – altresì – confessato il delitto e, pertanto, è stato messo alla sbarra.
Dopo l’arresto, è stato tradotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.