Denunciati a piede libero, invece, i due soggetti a cui era riconducibile la geniale “trovata”: un settantacinquenne ed una trentanovenne, quest’ultima delegata all’organizzazione dell'”iniziativa”.
Entrambi risponderanno, altresì, all’autorità giudiziaria per violazione delle norme in materia pubblici spettacoli e per apertura abusiva di luoghi pubblico spettacolo o intrattenimento.