Una decisione, comunque, “sofferta” da parte dell’esponente del PD il quale è stato oggetto di numerose “critiche” da parte dei suoi stessi alleati. Un dettaglio, questo, che non ha ha escluso – tra le righe – nelle sue dichiarazioni:
“Mi auguro adesso che tutti coloro che avevano invocato un nome nuovo rispetto a quello del sottoscritto vogliano dimostrare coerenza e disinteresse personale aderendo alla candidatura di Iazzetta e vogliano far prevalere il bene della città.”.