Agivano senza nessuno scrupolo – mossi da sentimenti malevoli e dai facili guadagni – ed in maniera spietata, come quando lo scorso 21 gennaio, in Calvizzano, avevano massacrato il malcapitato benzinaio, prendendolo a calci mentre era riverso al suolo.
Le indagini in cui è culminata l’operazione, erano state avviate, congiuntamente, dagli uomini dell’Arma delle tenenze di: Varcaturo; Qualiano e Grumo Nevano, mediante una minuziosa analisi dei dettagli emersi dalla visione dei filmati
registrati dagli impianti di videosorveglianza installati negli esercizi commerciali derubati.
L’attività investigativa ha permesso di attribuire la responsabilità di 11 colpi su 11 ad uno dei due criminali, e 6 di questi al complice.
Libero Cittadino Pensante 