Sul posto, sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Grumo Nevano, guidati dal comandante Gennaro D’Alesio e coordinati dal capitano Andrea Coratza della compagnia di Giugliano in Campania.
L’operaio è morto “dissanguato”; un epilogo terrificante che non gli ha lasciato scampo.
L’area, secondo la procedura prevista, è stata posta sotto sequestro.
Intanto, si aspetta la decisione del magistrato che potrebbe anche disporre l’autopsia sulla salma.