Così, a pochi giorni da un episodio di violenza che ha seminato il terrore in tutta la comunità di Caivano – con raffiche di colpi sparate all’impazzata da ignoti, come segnale di avvertimento al proprio obiettivo/i e più in generale all’intero abitato, all’interno del “Parco Verde” – l’opinione pubblica continua ad interrogarsi, nell’ambito del dibattito apertosi in città, sulle ragioni e sull’utilità di un gesto tanto violento.
Una stesa che ha letteralmente “squarciato” il cuore e gli animi dei residenti del rione popolare sito in una periferia “abbandonata” e dimenticata del predetto comune.