Delle 4 attività passate al setaccio, infine – tra quelle con le maggiori criticità riscontrate – una è stata posta sotto sequestro, mentre un’altra è stata momentaneamente sospesa.
Ciò che emerge è un sentimento diffuso di omertà che porta i residenti – e soprattutto – i lavoratori interessati a non denunciare i propri datori di lavoro che si dedicano ad ogni sorta di illecito.