La clamorosa decisione è arrivata dopo il mancato tentativo – messo in atto da 14 consiglieri comunali su 24 – di far sciogliere anticipatamente l’amministrazione con le loro dimissioni di massa, dandosi appuntamento presso uno studio notarile di un professionista locale.
Il sindaco dimissionario Vincenzo Falco era stato eletto nel 2020 alla guida di una coalizione di centrosinistra formata da: PD; Italia Viva; Noi Campani; M5S; Articolo Uno.
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